Con un comunicato del 28 marzo 2024 l’Arera rende noto di aver rinviato al 31 maggio 2024 il termine, originariamente fissato al 31 marzo 2024, per la comunicazione dei dati di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti urbani e relative modalità di trasmissione.
Si ricorda che l’articolo 58 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), approvato dall’Arera il 18/01/2022, prevede che entro il 31 marzo di ogni anno, a partire dal 2024, il gestore comunichi all’Autorità e all’Ente territorialmente competente il numero totale di utenze servite, aggiornato al 31 dicembre dell’anno precedente, suddivise per tipologia (domestica e non domestica), nonché le informazioni e i dati (in particolare, si veda l’articolo 58.6 sulle richieste di rettifica e l’articolo 58.7 sui rimborsi) inerenti alle prestazioni soggette ai livelli generali di qualità, come registrati ai sensi dell’articolo 56.
Il medesimo articolo 58 prevede che, per le sole gestioni ricadenti nello Schema I, per le quali non sono previsti livelli generali di qualità, in aggiunta al numero di utenze il gestore trasmetta una relazione, firmata dal suo legale rappresentante, attestante il rispetto degli obblighi di servizio.
Ebbene, con comunicato del 21 marzo 2023 l’Arera aveva evidenziato l’adempimento del TQRIF relativo agli obblighi di comunicazione all’Autorità e all’Ente territorialmente competente, da inviare entro il 31 marzo 2024 secondo le modalità da definire successivamente dall’Autorità.
Negli ultimi giorni molti enti, in prossimità della scadenza del termine del 31 marzo 2024, si sono chiesti se e come procedere alla trasmissione dei dati e delle informazioni richieste, ipotizzando un invio di una relazione a mezzo PEC (e non sull’apposita piattaforma prevista) ovvero l’invio di appositi fogli in formato excel contenenti le informazioni richieste.
L’Arera, pertanto, è intervenuta con il comunicato del 28 marzo 2024, evidenziando che l’invio delle informazioni e dei dati richiesti, che consente ai soggetti interessati di adempiere agli obblighi previsti dal TQRIF, dovrà essere effettuato non oltre la data del 31 maggio 2024, tramite il portale appositamente predisposto sul sito internet dell’Autorità. La data di apertura della raccolta sarà indicata attraverso successivo comunicato sul sito ARERA, comunque garantendo agli operatori interessati un tempo congruo (pari ad almeno 30 giorni) per l’assolvimento degli obblighi di comunicazione in parola.