Domanda
Come faccio a sapere a quali soggetti il Comune deve fatturare con lo split payment?
Risposta
L’elenco definitivo dei soggetti che devono ricevere le fatture assoggettate allo split payment è disponibile nel sito del Ministero delle Finanze nella sezione Home – Fiscalità nazionale – Manovra di Bilancio 2017 – Scissione dei pagamenti.
In particolare, la versione dell’elenco attualmente in vigore è raggiungibile utilizzando il link sotto indicato:
http://www.finanze.gov.it/opencms/it/fiscalita-nazionale/Manovra-di-Bilancio-2017/Scissione-dei-pagamenti-d.l.-n.-50_2017-2-Rettifica-elenchi-definitivi/
Si sottolinea che, come chiarito dallo stesso Ministero, “sono tenute ad applicare la normativa sulla scissione dei pagamenti i seguenti soggetti indicati nell’articolo 17-ter del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633:
– comma 1: le pubbliche amministrazioni destinatarie della disciplina sulla fatturazione elettronica obbligatoria di cui all’articolo 1, commi da 209 a 214, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, incluse nell’elenco (cd. elenco IPA) pubblicato sul sito dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (www.indicepa.gov.it); nell’utilizzo di detto elenco non vanno considerati i soggetti classificati nella categoria dei “Gestori di pubblici servizi”;
– comma 1-bis: le società controllate da pubbliche amministrazioni nonché le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB di cui agli elenchi n. 2, 3, 4 e 5 sopra specificati.
Inoltre le società controllate da pubbliche amministrazioni centrali o locali, ancorché non iscritte nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni, ovvero ancorché iscritte nella categoria dei “Gestori di pubblici servizi”, sono in ogni caso tenute all’applicazione della disciplina sulla scissione dei pagamenti qualora risultino incluse nei relativi elenchi nn. 2, 3 e 4. Parimenti, le società incluse in detti elenchi non sono tenute all’applicazione della normativa sulla fatturazione elettronica obbligatoria se non rientrano tra i soggetti di cui all’articolo 1, comma 209, della legge n. 244/2007 e, conseguentemente, se non sono iscritte nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni”.