Domanda

Ai sensi dell’art. 20, comma 3, del d.lgs. 39/2013, annualmente viene pubblicata nella sezione “Amministrazione Trasparente” la dichiarazione resa dal Segretario comunale e dai dirigenti in materia di inconferibilità e incompatibilità per gli incarichi loro affidati. Come si può verificare se la dichiarazione è corretta?

Risposta

Tra le due fattispecie (incarico inconferibile o incompatibile) quella più “pericolosa” è certamente l’inconferibilità, dal momento che se un dipendente ha una tale situazione è nullo il decreto di nomina e, di conseguenza, sono nulli tutti gli atti adottati dal medesimo.
Pertanto, è consigliabile prevedere nel PTPCT delle idonee misure di verifica sulle dichiarazioni rese dai soggetti che ne sono obbligati.
Tra le più semplici ed efficaci c’è quella di richiedere il certificato penale e quello dei carichi pendenti dei soggetti interessati, onde verificare la non presenza di sentenza, anche non passate in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, anche nel caso di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.c. (c.d. patteggiamento).