Domanda

Quali regoli sono vigenti sulla possibilità di stipulare un’assicurazione per utilizzo del mezzo proprio per servizio?

 

Risposta

In relazione al quesito si evidenzia che il dipendente può utilizzare il mezzo proprio, in via eccezionale, solo previa autorizzazione scritta da parte del proprio responsabile (cfr. anche Corte dei Conti, SS.RR. n. 8/2011).

L’art. 9 comma 1, del D.P.R. 13 gennaio 1990, n. 43 sancisce l’obbligo per le amministrazioni di stipulare apposita polizza assicurativa in favore dei dipendenti autorizzati a servizi, in occasione di missioni o per adempimenti di servizio fuori dall’ufficio, del proprio mezzo di trasporto, limitatamente al tempo strettamente necessario per l’esecuzione delle prestazioni di servizio.

Tale polizza è rivolta alla copertura dei rischi non compresi nell’assicurazione obbligatoria di terzi, di danneggiamento al mezzo di trasporto di proprietà del dipendente, nonché di lesioni o decesso del dipendente medesimo e delle persone di cui sia stato autorizzato il trasporto.

Con circolare n. 54/2015 l’Inail ha fornito le proprie indicazioni in merito alle ipotesi di risarcimento dei danni all’autovettura di proprietà del proprio personale autorizzato all’uso del proprio mezzo di trasporto per ragioni di servizio, in attuazione della sopra richiamata normativa che si ritiene utile riportare:

• verranno rimborsati i danni occorsi all’autovettura di proprietà il cui uso è autorizzato al dipendente per ragioni di servizio, ma solo limitatamente al tempo strettamente necessario all’espletamento del servizio stesso.
• va anche accertato in senso stretto il «nesso di causalità» tra la missione espletata dal dipendente e l’evento dannoso occorsogli.

Si consiglia all’Amministrazione di fare sottoscrivere al dipendente autorizzato in via eccezionale, all’uso del mezzo proprio, apposita dichiarazione circa:
a) la proprietà del veicolo;
b) che il veicolo utilizzato è in regola con le norme previste dal codice della strada per la circolazione e immatricolazione dei veicoli;
c) che il veicolo utilizzato è in regola con le norme previste per l’assicurazione dei veicoli;
d) il possesso di regolare patente di guida;
e) il sollevamento  dell’Amministrazione Comunale da eventuali danni già presenti sul veicolo.