Domanda

Ci è stata chiesta l’emissione di un modulo standard multilingue in base al Regolamento (Ue) 2016/1191.

Vorremmo avere alcuni chiarimenti su come procedere, non avendo mai prodotto questo tipo di documentazione.

 

Risposta

Il Regolamento (Ue) 2016/1191 del Parlamento Europeo e Del Consiglio del 6 luglio 2016, che promuove la libera circolazione dei cittadini semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici nell’Unione europea e che modifica il regolamento (UE) n. 1024/2012, è in vigore dal 16 febbraio 2019, ma sono ancora molti i dubbi che attanagliano gli operatori dei servizi demografici in riferimento alla sua applicazione pratica.

L’obiettivo del regolamento è quello di semplificare le formalità amministrative per la circolazione di alcuni documenti pubblici in ambito comunitario, esentando li stessi dalla legalizzazione o formalità analoghe tipo apostille e dalla traduzione.

Il modulo standard multilingue è un aiuto alla traduzione (ed esenzione da legalizzazione) previsto da un’autorità di ricezione per comprendere un documento pubblico che è in una lingua non accettata dal paese dell’UE ricevente. Deve essere sempre rilasciato e firmato da un’autorità del paese dell’UE in cui viene rilasciato il documento pubblico. I cittadini possono chiedere all’autorità del paese dell’UE che rilascia il documento pubblico (o a un’altra autorità competente di tale paese dell’UE) di rilasciare il modulo standard multilingue insieme al documento pubblico. Il regolamento introduce moduli standard multilingue in 11 settori per evitare gli obblighi di traduzione. I moduli devono essere utilizzati in un altro Stato membro come aiuti alla traduzione allegati al documento pubblico.

Dal testo del regolamento stesso appare chiaro che i moduli multilingue non hanno alcun valore legale autonomo, ma devono necessariamente essere allegati ai documenti pubblici previsti (nascita, esistenza in vita, decesso, matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile, unione registrata, compresi la capacità di sottoscrivere un’unione registrata e lo stato di unione registrata, domicilio e/o alla residenza e all’assenza di precedenti penali) e sono utilizzati come supporto per la traduzione.

Pertanto se il pubblico ufficiale italiano riceve l’originale del documento accompagnato dal modulo plurilingue, dovrà accettarlo senza richiedere la legalizzazione e la traduzione.

Anche il pubblico ufficiale italiano, su richiesta della persona avente diritto ad ottenere il documento pubblico, dovrà produrre il documento stesso in originale con allegato il modulo standard multilingue conforme al regolamento UE.

A livello pratico gli operatori per produrre tale modulistica potranno accedere al link:

https://beta.e-justice.europa.eu/35981/IT/public_documents_forms

Per compilare un modulo online, dovranno cliccare sul link corrispondente all’argomento relativo al documento originale al quale allegare il modulo stesso (nascita, esistenza in vita, decesso, matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile, unione registrata, compresi la capacità di sottoscrivere un’unione registrata e lo stato di unione registrata, domicilio e/o alla residenza e all’assenza di precedenti penali).

Una volta aperto il link si tratterà di selezionare lo Stato membro di rilascio, nonché la lingua dello Stato membro ricevente; a questo punto sarà possibile scaricare il modulo PDF editabile, già impostato con le due lingue prescelte.