Domanda
Sono il responsabile finanziario di un comune di 3000 abitanti circa. Quest’anno non ho ancora visto nulla in merito al consueto questionario della Corte dei Conti relativo ad eventuali debiti fuori bilancio e al disavanzo dell’esercizio 2017. Sapete dirmi se è già stato pubblicato? E, in caso affermativo, quali sono la scadenza e le modalità per il suo invio?
Risposta
Il quesito fa riferimento al consueto questionario che la Corte dei conti sottopone annualmente a tutti i comuni, alle città metropolitane e alle province ai sensi dell’art. 13, comma 6 del D.L. 22/12/1981, n. 786 (convertito con legge 26 febbraio 1982, n. 51). Esso prevede che la Corte stessa riferisca annualmente al Parlamento in merito ai risultati dell’esame da essa compiuto sulla gestione finanziaria e sul buon andamento dell’azione amministrativa degli enti locali. Con propria nota prot. 1296/2018 (reperibile al link: http://www.corteconti.it/utilita/questionari_enti_territoriali_e_del_SSN/nota_prot_1296_2018/), la Corte ha comunicato le modalità per la compilazione del questionario per l’anno 2017 e la scadenza per il suo invio. Quest’ultima viene fissata al 30 agosto 2018. L’invio dovrà avvenire esclusivamente attraverso il nuovo portale della Corte dei conti denominato ‘Con.Te’ utilizzando la funzione ‘Invio da EETT’ all’interno del menù: ‘Documenti’. Nella nota, la Corte si raccomanda di utilizzare solo ed esclusivamente il file nel formato originale senza apportare su di esso alcuna modifica e senza riprodurre il documento con azioni di copia/incolla, provvedendo al salvataggio nei formati xls, xlsx, ods. Il questionario deve essere compilato nelle sole celle editabili e con menù a tendina, secondo le indicazioni e avvertenze riportate all’interno del file stesso. Non è corretto l’invio del file in formati immagine o pdf. Il portale ‘Con.Te’, all’interno di FITNET, cui si accede con le stesse credenziali utilizzate per tutti gli applicativi FITNET è il medesimo utilizzato per l’invio dei questionari dei revisori dei conti sui bilanci preventivi e consuntivi ai sensi dell’art. 1, commi 166 e seguenti della L. 266/2005.
Circa il contenuto del questionario, si osserva come esso non abbia subìto modifiche sostanziali rispetto agli anni precedenti. Il file in excel si compone di due fogli di lavoro: il primo contiene una serie di note metodologiche a supporto della compilazione del questionario; il secondo contiene il questionario vero e proprio. Esso si compone di una sezione preliminare, di una sezione contenente i dati anagrafici dell’ente; di una 1^ sezione contenente l’ammontare dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel 2017; di una 2^ sezione contenente i debiti fuori bilancio riconosciuti nell’anno, distinti secondo le tipologie di cui all’art. 194 del TUEL e relativa copertura finanziaria; di una 3^ sezione relativa ai debiti fuori bilancio riconosciuti prima del 2017 ma ancora da impegnare al 31/12/2016 ed ai debiti fuori bilancio ancora da riconoscere al 31/12/2017, questi ultimi distinti secondo le tipologie dell’art. 194 del TUEL. Da ultimo sono previsti alcuni campi per l’inserimento dei dati del compilatore ed un campo denominato ‘eventuali comunicazioni’ utile per inserire note. L’unica variante rispetto allo scorso anno riguarda la sezione 2^: a fronte di debiti fuori bilancio riconosciuti nell’esercizio 2017 e finanziati con alienazioni di beni, non è più richiesto il dettaglio delle singole alienazioni (data, numero repertorio e importo). Analogamente, per i debiti fuori bilancio che siano finanziati con mutui contratti con Cassa DDPP e/o altri istituti bancari – che si specifica essere esclusivamente in c/capitale, coerentemente al disposto dell’art. 3, comma 16 e seguenti della L. 350 del 24/12/2003 – non è più richiesto il dettaglio dei singoli mutui (data, numero repertorio e importo).
Una volta compilato il questionario, non resta che ridenominare il file secondo le modalità riportate nel primo foglio di lavoro del file in excel ed inviarlo mediante caricamento sul portale ‘Con.Te’. La Corte dei conti richiama infine l’attenzione sul rispetto delle modalità di compilazione del questionario al fine di non compromettere il corretto riversamento delle informazioni nel proprio database.