Domanda
Come posso identificare le Pubbliche Amministrazioni da poter escludere dal calcolo del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità?
Risposta
Il Principio Contabile Applicato concernente la Contabilità Finanziaria (allegato 4/2 al d.lgs. 118/2011), al punto 3.3, prevede: “Non sono oggetto di svalutazione i crediti da altre amministrazioni pubbliche, i crediti assistiti da fidejussione e le entrate tributarie che, sulla base dei principi contabili di cui al paragrafo 3.7, sono accertate per cassa.”
Come anche indicato nel quesito la questione principale è come poter individuare tali “amministrazioni pubbliche” al fine di procedere correttamente all’esclusione. La questione è stata risolta dalla Commissione ARCONET nella seduta del 20 settembre 2017.
Secondo la Commissione, la definizione di pubbliche amministrazioni adottata dal d.lgs. 118/2011 è quella prevista dall’articolo 1, comma 2, della legge n. 196/2009, il quale dispone che “ai fini della applicazione delle disposizioni in materia di finanza pubblica, per amministrazioni pubbliche si intendono, per l’anno 2011, gli enti e i soggetti indicati a fini statistici nell’elenco oggetto del comunicato dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) in data 24 luglio 2010, pubblicato in pari data nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 171, nonche’ a decorrere dall’anno 2012 gli enti e i soggetti indicati a fini statistici dal predetto Istituto nell’elenco oggetto del comunicato del medesimo Istituto in data 30 settembre 2011, pubblicato in pari data nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 228, e successivi aggiornamenti ai sensi del comma 3 del presente articolo, effettuati sulla base delle definizioni di cui agli specifici regolamenti dell’Unione europea, le Autorita’ indipendenti e, comunque, le amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni”.
Tale ricognizione delle amministrazioni pubbliche è aggiornata annualmente dall’ISTAT con proprio provvedimento e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale entro il 30 settembre.
L’ultima revisione, quella attualmente in vigore, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 226 del 28 settembre 2018 ed è reperibile al seguente indirizzo: https://www.istat.it/it/archivio/190748.