Domanda

Il nostro comune a partire dal 1 giugno 2018 rilascia ai cittadini le carte di identità elettroniche. Ci si è presentato il caso di una cittadina regolarmente iscritta nell’AIRE che si trovava temporaneamente presso il comune ed ha richiesto il rilascio della carta di identità. Il sistema ministeriale non ci consente il rilascio, come dobbiamo procedere in questo caso?

Risposta

Per il rilascio della CIE i comuni sono dotati di postazioni informatiche (PC, stampante multifunzione, scanner di impronta, lettore di codice a barre, lettore di smart card), attraverso le quali si collegano al Portale del Ministero dell’Interno (CIEOnline) per acquisire tutti i dati del cittadino e, tramite un canale sicuro, inviarli, per la certificazione, al Centro Nazionale dei Servizi Demografici (CNSD), che a sua volta li trasmette all’IPZS (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato) per la produzione, personalizzazione, stampa e consegna del documento elettronico all’indirizzo indicato dal richiedente. L’accesso al portale CIEOnline avviene tramite smart card denominate SCO (Smart Card Operatore).

Pertanto, il processo di emissione della CIE prevede la convalida dei dati anagrafici presso l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). In attesa del subentro di ANPR alle anagrafi comunali, tale fase di convalida avviene sul sistema INA (Indice Nazionale Anagrafi) del Ministero dell’Interno. Nell’INA effettivamente non sono presenti i cittadini AIRE, che sono invece registrati sul sistema ANAG-AIRE.

Per questo motivo la circolare del Ministero dell’Interno n. 8/2017, relativa alla nuova carta d’identità elettronica, tiene conto di questa ipotesi.

In particolare viene previsto che: “nel momento in cui le postazioni di lavoro saranno operative, il singolo Comune (o la singola Municipalità) dovrà rilasciare la nuova CIE abbandonando la modalità di emissione della carta d’identità in formato cartaceo salvo i casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche. La carta d’identità in formato cartaceo potrà essere rilasciata anche nel caso in cui il cittadino sia iscritto nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE).

Pertanto, il vostro caso specifico rappresenta un’eccezione e potrete rilasciare la carta di identità cartacea.