Domanda
Un nostro residente ha acquistato la cittadinanza italiana e di conseguenza ci ha chiesto la trascrizione nei registri di stato civile del suo atto di nascita. L’atto in questione è rilasciato dal Comune di Tirana in Albania, l’originale è apostillato e tradotto, la firma del traduttore è autenticata da un notaio. La firma del notaio è a sua volta apostillata.
Ci chiediamo se questa procedura è regolare, in quanto, in genere, gli atti ci arrivano con la legalizzazione dell’Ambasciata italiana in Albania riportata sul retro della traduzione.
Risposta
L’Albania aderisce alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961, che prevede la procedura semplificata dell’apostille, in sostituzione della legalizzazione consolare. Pertanto l’atto originale in lingua albanese potrà essere regolarmente prodotto con il timbro di apostille previsto dalla Convenzione citata.
Come confermato anche dall’Ambasciata d’Italia a Tirana è possibile adottare anche per le traduzioni giurate la forma dell’apostille (secondo quanto previsto dall’art. 1 della Convenzione dell’Aja del 5.10.1961, operativa tra Italia e Albania dal 01.07.2011).
Gli atti rilasciati dalle Autorità albanesi in Albania, per essere riconosciuti validi in Italia, dovranno essere muniti di doppia apostille rilasciata dal Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri albanese: sul documento originale in lingua albanese e sulla sua traduzione giurata in lingua italiana.
Non sarà quindi più necessario richiedere la legalizzazione della traduzione presso le autorità consolari italiane in Albania.
Si riassume qui di seguito la nuova procedura da seguire per la legalizzazione della traduzione giurata tramite apostille dei documenti albanesi da presentare in Italia:
– la traduzione verrà effettuata da un traduttore giurato la cui firma è depositata presso il Ministero di Giustizia albanese. Il traduttore giurato apporrà sulla traduzione la seguente dicitura: “Si dichiara che la presente traduzione è conforme al testo originale in lingua albanese ed è stata eseguita a cura di “Nome e Cognome”, traduttore giurato accreditato presso il Ministero della Giustizia albanese.” Verrà apposta la firma ed il timbro del traduttore giurato.
– un Notaio pubblico albanese dichiarerà l’autenticità della firma e la qualità legale del traduttore giurato ai sensi dell’art. 65 della L. 7829 del 01.06.1994;
– sia sul documento che sulla traduzione così completata verrà apposta l’apostille da parte del Ministero degli Affari Esteri albanese.
L’atto originale rilasciato dalle Autorità albanesi munito di apostille e corredato di traduzione anch’essa munita di apostille potrà quindi essere presentato direttamente presso le Autorità italiane in Italia.