Retribuzioni PA – Costi rinnovo 2019-2021

In data 13 febbraio 2020, l’ARAN ha pubblicato un nuovo numero del “Rapporto semestrale Aran sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti”, in cui viene presentato il quadro delle risorse disponibili per la nuova stagione contrattuale 2019-2021, a partire dagli stanziamenti per le amministrazioni statali definiti nelle leggi di bilancio per il 2019 e per il 2020.
Il rapporto evidenzia in circa 6 miliardi di euro le disponibilità finanziarie complessive a regime su tutta la PA che renderanno possibile un adeguamento retributivo del 3,7% ed aumenti medi – sempre per l’intera PA – di circa 100 euro mese per 13 mesi.
Viene, altresì, precisato che tali risorse riguardano sia le “amministrazioni statali” che le “non statali” e si riferiscono agli aumenti retributivi di tutti i lavoratori pubblici (sia “contrattualizzati”, i cui contratti collettivi sono rinnovati dall’ARAN, che “in regime di diritto pubblico”).
Il rapporto presenta anche il raffronto con l’inflazione (IPCA netto energetici) prevista dall’ISTAT per il triennio 2019-2021, che presenta un valore cumulato sul triennio di circa il 3%.
Sempre in tema di dinamica inflattiva, si offre un quadro degli scostamenti rilevati nel passato tra inflazione prevista ed inflazione effettivamente realizzata.