Con focus specifico sul ruolo strategico della formazione dei dipendenti
Premessa
La strategia per la prevenzione della corruzione, in Italia, assume uno standard “europeo” con la legge 6 novembre 2012, n. 190, meglio nota come “legge Severino”, dal nome dell’allora ministro della Giustizia, del governo Monti.
Nel giro di pochi mesi dalla sua promulgazione, l’impianto normativo venne completato con l’approvazione di ulteriori quattro provvedimenti:
• decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235 ;
• decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, in materia di trasparenza;
• decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni;
• decreto Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, recante il nuovo Codice di comportamento per i dipendenti pubblici, in attuazione all’art. 54 del d.lgs. 165/2001.
L’obiettivo generale delle disposizioni resta quello di coinvolgere maggiormente le singole amministrazioni, nel prevenire i possibili eventi corruttivi, valutando, per ogni procedimento amministrativo, l’eventuale fattore di rischio (mappatura dei processi).
L’attenuazione del rischio – o la sua totale soppressione – passa attraverso […]
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