Scongiurando in extremis l’esercizio provvisorio, è finalmente approdata sulla Gazzetta Ufficiale n.310 del 31/12/2021 la Legge di bilancio 2022 (legge n. 234 del 30/12/2021)
A differenza degli ultimi anni, non sono molte le novità in materia contabile per gli enti locali. In particolare si evidenzia l’incremento del FSC per il rafforzamento degli asili nido, dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP), per le politiche a favore delle persone con disabilità e per gli alunni con disabilità.
Sono poi stati previsti vari fondi e fondini per il finanziamento di interventi specifici. Fra questi si segnalano: a) l’istituzione di un Fondo unico nazionale per il turismo; b) risorse per favorire lo sviluppo turistico e contrastare la desertificazione commerciale e l’abbandono dei territori dei micro-comuni con popolazione fino a 500 abitanti; c) l’incremento della dotazione del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione; d) l’incremento della dotazione del Fondo per le politiche e i servizi di asilo; e) l’istituzione di un Fondo per la mobilità sostenibile, per il contrasto al cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni nocive; f) l’istituzione di fondi per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano e per il finanziamento delle spese di progettazione per interventi di messa in sicurezza del territorio, delle strade ed efficientamento energetico delle scuole e degli edifici pubblici; g) l’istituzione di fondi per la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana, finalizzati a ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale ed il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale per i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti.
Non hanno trovato spazio invece molti degli emendamenti proposti da Anci, primo fra tutti quello che richiedeva l’istituzione di un apposito Fondo per la compensazione dei maggiori costi sostenuti dagli enti locali per l’incremento dei costi dell’energia elettrica e del gas, né quelli volti a ridurre gli obblighi di accantonamento a FCDE per gli anni 2022 e 2023 alla luce della crisi pandemica ancora in atto.
Ulteriori norme di interesse degli enti locali sono infine contenute nel consueto decreto ‘Milleproroghe’, n. 228 del 30/12/2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30/12/2021.
Link alle due G.U. con i testi della Legge bilancio e del decreto Milleproroghe
