Mentre gli uffici finanziari di comuni e province sono alle prese con la quadratura degli equilibri di bilancio in vista della salvaguardia, la Conferenza Stato-città ha dato il suo via libera al secondo riparto del Fondo statale contro il caro-bollette. Si tratta dei 170 milioni (di cui 150 milioni a beneficio dei comuni) stanziati dal decreto legge n. 50/2022 di ormai prossima conversione in legge.
In attesa di conoscere l’esatto ammontare del contributo spettante ad ogni ente, gli uffici ragioneria possono già stimarne l’importo sulla base del riparto della prima tranche del Fondo assegnata nelle scorse settimane dal decreto legge n. 17/2022. In pratica la nuova assegnazione può essere stimata nel 75% di quanto ricevuto con la prima tranche quando furono distribuiti 200 milioni ai comuni e 50 milioni alle province.
La Conferenza ha poi dato il via libera ai seguenti schemi di decreto di riparto di contributi a favore dei comuni colpiti dal sisma nel 2012 e 2016:
Anticipazione ai comuni del rimborso dei minori gettiti, riferiti al primo semestre 2022, dell’IMU derivante dall’esenzione per i fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.
Attribuzione ai comuni delle Regioni Emilia-Romagna e Lombardia del contributo, per l’anno 2022, a titolo di compensazione derivante dall’esenzione IMU riconosciuta agli immobili danneggiati ubicati nelle zone colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
Da ultimo è stato approvato lo schema di decreto recante i criteri di riparto della quota parte di 100 milioni di euro in favore dei comuni del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” a decorrere dall’anno 2022 ed il relativo piano di riparto.
Qui il link al report della seduta del 06 luglio 2022.
https://www.statocitta.it/it/sedute/2022/seduta-del-6-luglio-2022/report/