Sicuramente la sfida più importante. Iniziare l’applicazione del CCNL con un contratto integrativo solido e destinato ad avere efficacia per un buon periodo di tempo.

Il CCNL Funzioni locali del 16 novembre 2022, all’articolo 8, disciplina tempi e procedure per la stipula, in ogni ente del comparto, di un contratto collettivo integrativo di durata triennale. Il CCI deve riferirsi a tutte le materie che risultano oggetto di contrattazione, così come riportate all’articolo 7, comma 4, del CCNL-2022.

Il materiale che viene fornito contiene una bozza di Ipotesi di contratto collettivo integrativo, da utilizzare come base inziale di discussione con la controparte sindacale (OO.SS. e RSU). Nella bozza sono state disciplinate tutte le fattispecie e tutte le materie. Sarà poi compito del singolo ente eliminare/integrare/modificare gli articoli o le parti di essi che non risultino pertinenti con le attività e l’organizzazione del singolo ente locale. La bozza si articola in tre Titoli, suddivisi in trentadue articoli e due allegati.

Elenco degli allegati
(tutti gli allegati sono disponibili in formato digitale editabile)

• Procedura stipula CCI e/o accordo annuale utilizzo risorse decentrate in 11 mosse
• Deliberazione Indirizzo CCI triennio 2023-2025 e accordo annuale utilizzo risorse 2023
• Deliberazione Nomina delegazione trattante di parte pubblica
• Convocazione delegazioni trattanti per definizione CCI
• Ipotesi di CCI per il triennio 2023-2025
• Invio documentazione al revisore
• Deliberazione recepimento CCI

Titolo: Il contratto integrativo degli enti locali 2023-2025 – Enti senza dirigenza

Autori: Augusto Sacchi e Gianluca Bertagna

Formato: volume digitale, A4

Pagine: 6 + allegati

ISBN: 978-88-31265-12-6

Edizione: I

Data di pubblicazione: gennaio 2023

Prezzo: 120 € (iva 4% inclusa)

Spedizione: digitale

Allegati: modulistica in formato digitale editabile
(documenti di testo)

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