Annunciato e dato per certo ormai da alcuni giorni, il decreto legge ‘Proroghe’ ha avuto in extremis il via libera dal Consiglio dei Ministri nella seduta di ieri, 29 aprile. Fra i vari rinvii contenuti nel decreto c’è infatti anche il differimento al 31 maggio prossimo del termine ultimo per l’approvazione dei rendiconti 2020 e dei preventivi 2021-2023. Così facendo il Governo va incontro alle richieste di Anci e Upi, pur facendolo a ridosso delle scadenze previgenti. Sono molti infatti gli enti che hanno già approvato i propri bilanci e rendiconti o che li hanno già depositati nel rispetto delle tempistiche stabilite dal TUEL, ovvero hanno già convocato le sedute consiliari per la loro approvazione.
Di buono c’è sicuramente la conseguente proroga del termine per il loro invio a BDAP. Come noto infatti quest’ultimo è fissato per tutti gli enti, indipendentemente dalla data di effettiva approvazione, al trentesimo giorno successivo al termine ultimo di legge, ovvero – per effetto della proroga disposta dal decreto – al 30 giugno 2021.
Ai fini della certificazione del Fondone è comunque opportuno caricare fin da subito in BDAP i dati del rendiconto 2020 ed evitare così di dover inserire manualmente i dati relativi ad accertamenti ed impegni nella colonna a) del modello ministeriale.