Nella seduta straordinaria del 28 giugno, a tal fine appositamente convocata, la Conferenza Stato-città ha dato il suo via libera all’ennesima (e ultima?) proroga del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2022-2024. La nuova scadenza viene ora fissata al 31 luglio 2022. Gli enti ritardatari hanno pertanto un altro mese di tempo per chiudere i propri schemi di bilancio ed approvarli in consiglio.
A norma dell’art. 53, comma 16 della legge n. 388/2000, il nuovo rinvio porta con sé anche il termine per l’approvazione delle delibere relative alle aliquote dei tributi e alle tariffe della tassa rifiuti, nonché quello per l’approvazione dei regolamenti comunali relativi alle entrate. La loro efficacia decorrerà comunque a far data dal 1° gennaio 2022.
Con questo ulteriore rinvio, la scadenza per l’approvazione dei preventivi 2022-2024 si allinea con quella per l’approvazione delle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef, già fatta oggetto di proroga (ora di fatto divenuta superflua), da parte dell’art. 20 del decreto legge n. 73 dello scorso 21 giugno.
Qui il report della seduta straordinaria della Conferenza Stato-Città del 28/06/2022