E’ ancora lontana la scadenza del 31 maggio 2023 per l’invio della nuova (e ultima?) certificazione del Fondone Covid-19 per l’anno 2022, ma è già disponibile sul portale Mef del Pareggio di bilancio il Modello RISTORI COVID-19/2022 da utilizzare a tale scopo. il modello ripropone l’elenco dei ristori di spesa considerati ai fini della certificazione di cui al comma 827 dell’articolo 1 della legge n. 178/2020 (certificazione per l’anno 2021) e di cui all’articolo 39, comma 2, del decreto-legge n. 104/2020 (certificazione per l’anno 2020). Per ciascun ente, gli importi dei predetti ristori specifici di spesa 2020 e 2021 non utilizzati al 31/12/2021, sono tratti dalla Sezione “Ristori specifici di spesa non utilizzati al 31/12/2021 (Ristori specifici di spesa confluiti in Avanzo vincolato al 31/12/2020 e non utilizzati nel 2021 e Ristori specifici di spesa 2021 non utilizzati)” dell’ultimo modello CERTIF-COVID-19/2021 dell’ente stesso, presente sull’applicativo web del Pareggio di Bilancio, nello stato di “Inviato e protocollato” alla data del 10 gennaio 2023, anche se inviato oltre il termine perentorio del 31 maggio scorso.
Per visionare il modello è necessario accedere con le consuete modalità al portale Mef del Pareggio di bilancio, richiamare, dal Menu Funzionalità “Gestione modello” presente alla sinistra della maschera principale dell’applicativo, la funzione di “Interrogazione/cancellazione Modello”, selezionare il codice ente – descrizione, esercizio finanziario (2022), il nome del modello, il periodo di riferimento (anno) e cliccare sul pulsante “CONFERMA”.
Come già preannunciato nei mesi scorsi, nella sezione ‘Spesa’ del Modello sono presenti anche tutte le cinque tranche di somme assegnate nel 2022 quale contributo straordinario per garantire la continuità dei servizi erogati (c.d. ‘contributo caro-bollette’), in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas di cui all’art. 27, c. 2, D.L. n. 17/2022, all’art. 40, c. 3, D.L. n. 50/2022, all’art. 16, c. 1, D.L. n. 115/2022, all’art. 5, c. 1, D.L. n. 144/2022 e all’art. 2, D.L. 179/2022.