Legge di Bilancio 2021 e Milleproroghe 2021 tra novità e aspettative deluse

Dopo la consueta maratona di fine anno sono finalmente approdati in Gazzetta Ufficiale sia la Legge di bilancio 2021 (legge n. 178 del 30/12/2020) sia il decreto legge Milleproroghe 2021 (decreto legge n. 183 del 31/12/2020). Sono molte le novità in materia contabile per gli enti locali contenute nei commi 786 e seguenti della prima e nell’articolo 1 del secondo. Fra queste spiccano il rifinanziamento del Fondo funzioni enti locali per ulteriori 500 milioni di euro (di cui 450 milioni a favore dei comuni), il rinvio del termine per la predisposizione della relativa certificazione al 31/05/2021 e l’inasprimento delle sanzioni a carico degli enti ritardatari o che ne omettono l’invio. E’ inoltre confermata anche per il 2021 la possibilità di utilizzare i proventi da permessi di costruire e relative sanzioni per il finanziamento anche integrale di spese correnti connesse con la pandemia. Manca invece il tanto atteso rinvio al 2022 dell’avvio del Fondo di garanzia dei crediti commerciali previsto ai commi 858 e seguenti della legge n. 145/2018. L’obbligo di accantonamento a carico degli enti in ritardo con il pagamento dei propri debiti commerciali scatta pertanto dal prossimo 28 febbraio. A meno che la legge di conversione del Milleproroghe 2021 imbarchi in extremis le istanze di Anci.

Legge di bilancio 2021

Milleproroghe 2021